Per quanto riguarda i trend del mondo packaging, prosegue una corsa caratterizzata ormai da tempo da scelte di materiali sempre più tecnologici, attraenti, innovativi e sostenibili, capaci di coniugare comunicazione, informazione, sicurezza alimentare e protezione del consumatore.

Partiamo dalla creatività, elemento indispensabile per attrarre l’attenzione sul prodotto, con una ricerca di design eleganti e innovativi, capaci di dialogare con i target più diversi dal punto vendita della GDO al luxury. La nuova tendenza investe trasversalmente tutti i segmenti di mercato, dal largo consumo, dove serve comunicare il prodotto in contesti affollati dalla concorrenza, all’e-commerce dove il confezionamento svolge un fondamentale complemento per la protezione e l’integrità del prodotto, fino al lusso, dove il packaging si esprime nella ricerca di materiali che rendono l’esperienza esclusiva fin dalle fasi precedenti all’acquisto stesso, anticipando il contatto vero e proprio con il prodotto e le sue qualità tipiche dell’alto di gamma.

Protagonisti di questa continua evoluzione sono i produttori di materiali, alla costante ricerca di percorsi di innovazione che migliorino shelf life e sostenibilità; chi si occupa di stampa, chiamato a coniugare informazione sul prodotto, comunicazione e creatività senza dimenticare la sostenibilità; i packaging designer, impegnati nella ricerca di forme sempre più accattivanti e attrattive, sostenibili in termini di peso e ingombri, senza dimenticare l’ergonomia del prodotto e la sua eventuale accessibilità, specialmente in un mercato dove i consumatori in età avanzata sono sempre di più.

Troviamo quindi materiali con varie percentuali di riciclato e riciclabili per il packaging secondario, carta e plastica selezionati per garantire un’esperienza tattile e visiva evoluta, accoppiati a base carta in grado di ridurre al massimo la percentuale di plastica presente nella confezione pur mantenendo invariata la shelf life.

Capitolo di grande interesse vista la corsa a una sempre maggiore digitalizzazione, è lo smart packaging inteso come un insieme di soluzioni capaci di rendere la confezione intelligente e interattiva. Ecco, quindi, codici QR ed etichette parlanti, anche per ipovedenti, che permettono di accedere a contenuti premium, forme di engagement con il consumatore, informazioni nutrizionali sul prodotto con l’uso di una fotocamera e del proprio smartphone, in un gesto ormai quotidiano per chiunque.

Di sostenibilità, creatività, innovazione e trend 2024 parla diffusamente la rivista online ItalianFoodNews: clicca qui per l'articolo completo.