Osservare la tipologia di materiali per il packaging in uso nel mondo offre interessanti spunti di riflessione sul presente e il futuro di un settore fortemente differenziato. Per tutte le tipologie di materiali si prevede una crescita nel periodo 2020-2024, complici in nuovi modelli di consumo che portano i consumatori alla scelta di prodotti dotati di imballi che accrescono la percezione di sicurezza degli alimenti.

Partiamo dalla forte crescita della categoria rigid plastic prevista con un CAGR al + 2,4%, che significa 1.024.634 pezzi prodotti nel 2019 che arriveranno secondo le previsioni a 1.153.217, nel 2024.

In crescita anche il flexible packaging - che include plastiche e film flessibili, l’alluminio, la carta e i materiali poliaccoppiati - segmento giunto nel 2019 a una produzione di 1.551.840 miliardi di confezioni su scala mondiale e una previsione di crescita che presenta un CAGR del 2,2% per giungere alle 1.746.144 unità nel 2024.  

Segue, con dati equiparabili ai materiali flessibili il Liquid Carton il cui CAGR è al +2,2 per un salto dai 224.109 di pezzi del 2019 ai 245.036 del 2024.

Infine, a distanza, metalli + 0,8%, vetro al + 0,4% e materiali a base di carta al + 1,0% con quantità previste per il 2024 pari rispettivamente a 416.445 per i metalli, 306.873 per il vetro e 269.100 milioni di pezzi per carta e cartone.

Fonte: Ipack Ima Business Monitor in collaborazione con MECS