GEA è un produttore leader mondiale di soluzioni industriali per la produzione alimentare. Un'importante business unit, precedentemente conosciuta come Gruppo Pavan, comprende i settori della pasta secca e fresca, degli snack, dei cereali da colazione e dei mulini, con soluzioni specifiche per il confezionamento di questi prodotti. Abbiamo chiesto a Massimiliano Bizzarri, Managing Director Business Unit Pasta, Extrusion & Milling, la sua visione sul percorso che ci porterà dal 2020 ai prossimi mesi di ripresa.

Quali sono le tecnologie su cui vi concentrate in questo periodo?

Il nostro obbiettivo primario è fornire sia prodotti che servizi di eccellenza, a tale riguardo stiamo ulteriormente migliorando le già universalmente riconosciute qualità della nostra offerta grazie alle sinergie offerte da GEA in termini di best practices, elevato know how di base associato alla capacità di investimento nello sviluppo di nuove tecnologie.

Questo si va poi a sommare al valore aggiunto offerto dalla presenza diretta in tutti i principali paesi del mondo, ciò genera non solo un evidente plus per il cliente ma anche per noi stessi avendo in tal modo l’opportunità di conoscere e spesso anticipare le tendenze sui mercati locali.

L’innovazione nella nostra azienda non è solo trainata da opportunità contingenti ma è fortemente indirizzata dallo studio dei “megatrend”, questi rappresentano per noi elementi rilevanti nello sviluppo delle strategie di medio e lungo periodo.

A tale riguardo per esempio lo sviluppo demografico e l’aumento di consumo di cibi di produzione industriale convivono con la ricerca di una sempre maggiore qualità per il consumatore.

L’attenzione all’ambiente rappresenta certamente un altro tema su cui GEA è molto sensibile: in linea con il nostro motto, “Engineering for a better world”, proponiamo soluzioni più sostenibili, attente al risparmio energetico e all’ottimizzazione delle materie prime.

In ambito pasta secca la tendenza porta allo sviluppo di linee di grande capacità (fino a 7.000 kg/h) dotate delle tecnologie che da sempre contraddistinguono la nostra offerta, in particolare l’utilizzo del vuoto totale ed il sistema di essiccazione a zone termiche differenziate (Thermo Active System). Per le linee di pasta lunga ciò si riassume nella tecnologia esclusiva GEA denominata Multidrive; tutte queste soluzioni sono volte ad ottimizzare l’investimento in un’ottica di massima attenzione al Total cost of ownership. In termini di trend legati al prodotto finito, siamo tra i più accreditati produttori di tecnologie per paste speciali come le lasagne e i nidi, sui quali presenteremo a breve delle significative innovazioni tecnologiche. Nell’impiego di materie prime alternative, altro segmento di successo, possiamo citarne una tipologia molto attuale come i legumi: da sempre un elemento distintivo della nostra tecnologia.

Per il mercato della Pasta fresca stiamo investendo nella realizzazione di linee multipurpose integrate, dalla gestione degli sfarinati fino al prodotto finito, con innovazioni di prodotto nelle fasi produttive più critiche.

Altro segmento di grande interesse è rappresentato dai pellet snack. I produttori necessitano di linee ad alta capacità ed estremamente flessibili in termini di prodotto finito. Abbiamo sviluppato a tale riguardo una nuova serie di estrusori bivite multipurpose ad alta capacità produttiva, per fornire una maggiore produttività con investimento similare: una soluzione che genera pertanto valore immediato per i nostri clienti.

In termini di sostenibilità, oltre a lavorare costantemente per ridurre i consumi energetici e l’impatto ambientale delle nostre tecnologie, abbiamo sviluppato dei sistemi di confezionamento per packaging ecosostenibile, la cui validità è già confermata da molti test interni e test sul campo.

Nell’ottica di mantenere elevata la soddisfazione dei nostri clienti durante l’intero ciclo di vita del prodotto, stiamo poi investendo energie e risorse per aumentare il livello qualitativo del nostro servizio post vendita, questa è per noi un’area chiave perché tramite il mantenimento o il miglioramento dell’efficienza dei nostri impianti incrementiamo di conseguenza la produttività dei nostri clienti, questo obbiettivo viene perseguito sia tramite l’innovazione organizzativa che tecnologica. L’esperienza di GEA in questo ambito è all’avanguardia: nella nostra business unit stiamo adattando i modelli organizzativi del service GEA per rendere questo aspetto un elemento distintivo e differenziante in grado di aumentare la soddisfazione dei nostri clienti nel lungo periodo.
Per affrontare le difficoltà legate all’emergenza sanitaria mondiale, inoltre, stiamo puntando sempre più agli strumenti digitali e online; in aggiunta all’opportunità unica che GEA offre ai suoi clienti, ovvero una presenza locale diretta in tutto il mondo.

Abbiamo investito nello sviluppo di vari strumenti in grado di accorciare le distanze con i nostri clienti. Parliamo di un potenziamento dei sistemi di supervisione da remoto, avviamenti di impianti e interventi di manutenzione condotti a distanza sfruttando le nuove tecnologie. Abbiamo inoltre sviluppato webinar che ci permettono di condividere conoscenze e sviluppi di prodotto con i nostri interlocutori, anche in un momento in cui non è possibile incontrarsi personalmente.

In sintesi la nostra è un’innovazione orientata all’eccellenza: linee di qualità, efficienza elevata, servizi di alto livello lungo tutto il ciclo di vita.

Che aspettative avete sulla fiera, prevista nel 2022?

Ipack-Ima rappresenta un’opportunità per tornare a incontrare i nostri clienti di persona, per presentare al mercato le nostre innovazioni e per far comprendere il valore della nostra offerta. Ma l’obiettivo è anche dimostrare i passi avanti fatti dalla business unit Pasta, Extrusion & Milling all’interno di GEA in termini di capacità ingegneristica, organizzativa e di vicinanza al cliente. Una presenza concreta in tutto il mondo, attraverso una rete di vendita e assistenza che ci differenzia nettamente rispetto alla concorrenza.

Vediamo un futuro diverso e più intelligente per le grandi fiere di settore. Maggiore valore all’esperienza offerta al visitatore, strumenti più efficaci per rendere l’interazione più significativa, una correlazione diretta tra l’investimento e il valore che espositore e visitatore potranno trarre dalla partecipazione.