Fondata nel 1966, MG2 è oggi un’azienda che primeggia nella progettazione e produzione di opercolatrici e macchine automatiche per il packaging per l’industria farmaceutica, cosmetica ed alimentare, e che opera in tutto il mondo con soluzioni su misura sia per le aziende Big Pharma che per piccoli laboratori galenici.

Abbiamo chiesto ad Alessandro Recupero, Direttore Vendite di MG2, una sua visione sui prossimi mesi.

Quali sono le vostre novità tecnologiche?

“Stiamo lanciando sul mercato l’evoluzione di un’opercolatrice best seller: la PLANETA Q che, con un design innovativo, permette il raggiungimento di un livello di contenimento OEB4, garantendo così massima sicurezza sia per l’operatore che per l’ambiente di lavoro nel trattamento di prodotti farmaceutici altamente pericolosi. Un attento studio sull’interazione operatore-macchina ha, inoltre, portato ad un più elevato livello di ergonomia, che permette una totale accessibilità della macchina per le operazioni di routine, che siano quelle di produzione vera e propria o di manutenzione. A rafforzamento di questo aspetto, abbiamo installato un pannello di controllo mobile, in grado di ruotare attorno a PLANETA Q con un angolo di 180°, dotato di una HMI touchscreen da 21 pollici sviluppata ad hoc per rendere user-friendly il controllo di ogni aspetto del funzionamento. La velocità di riempimento va dalle 6.000 alle 100.000 capsule all’ora ed i prodotti dosati, che siano singoli o in combinazione, spaziano dalle polveri ai cronoidi, dai bassi dosaggi in polvere ai liquidi, dalle compresse alle micro-compresse, sia per prodotti farmaceutici che nutraceutici.

Ci tengo inoltre a sottolineare che stiamo lavorando molto anche sul fronte della nostra divisione Packaging. Abbiamo introdotto da poco la nostra nuova blisteratrice che raggiunge una velocità di produzione di 150 blister al minuto, un tassello importante che va ad aggiungersi alla nostra gamma per il packaging primario. Il tutto è rafforzato anche da una nuova figura commerciale con un background professionale importante nell’automazione industriale che abbiamo assunto per potenziare l’organico e rispondere alle esigenze dei nostri clienti.”

Che aspettative avete sulla fiera?

“IPACK-IMA, con la sua collocazione nel 2022, presenta tutte le caratteristiche ideali per essere la fiera della ripartenza per il settore del packaging e del processo farmaceutico, ma anche delle filiere collegate. Una manifestazione finalmente in presenza e con condizioni sanitarie ed economiche internazionali che sicuramente, ci auguriamo un po’ tutti, favoriranno la circolazione delle persone. Ci aspettiamo quindi una fiera con un grande pubblico, grandi espositori e quella tradizionale partecipazione di buyer internazionali che è una delle caratteristiche più qualificanti di IPACK-IMA, grazie alle attività di networking che il team della fiera sta continuando a portare avanti.”

La vostra visione del mercato dei prossimi mesi?

“MG2 vive oggi una rivoluzione organizzativa basata sulle tecnologie che ci permettono di operare pienamente anche a distanza. Abbiamo rielaborato molte procedure e strategie di gestione del cliente, primi fra tutti i FAT e i SAT. Un modo per stare al passo nel nostro settore che in questi mesi di pandemia ha bisogno del massimo sostegno sia in termini di tecnologia che di innovazione, per raccogliere con successo le sfide che la situazione sanitaria globale impone, a cominciare dalla distribuzione dei vaccini, tanto per fare un esempio.

La distanza, quindi, non ha ridotto le occasioni di incontro per riunioni operative, ma anche per i collaudi e le installazioni di macchine e gruppi aggiuntivi che, con l’aiuto di strumenti di videoconferenza e di realtà aumentata, cerchiamo di affrontare sempre al meglio.

Cntinuare ad operare, garantendo il massimo dell’efficienza ai nostri clienti, per noi non è solo una missione aziendale, ma è un vero e proprio contributo attivo alla gestione dell’attuale crisi mondiale.”