Il Gruppo Craemer è specializzato nella formatura dei metalli, nella lavorazione delle materie plastiche e nella costruzione di utensili. Oltre alla sede centrale in Germania, l'azienda a conduzione familiare ha altri tre siti produttivi in Europa e una rete globale di uffici commerciali e partner.

Abbiamo approfondito con Thomas Goebel, Head of Sales Plastics, i concetti di riciclo e sostenibilità, temi molto cari all’azienda.

Quali sono le prospettive che avete in vista di IPACK-IMA 2025 e cosa rappresenta per voi questa partecipazione?

IPACK-IMA è la fiera specializzata nella lavorazione e nel confezionamento di prodotti alimentari e non alimentari, focalizzata, ancor più nell’edizione 2025, su tecnologia e sostenibilità. La scorsa edizione ha costituito per noi la sintesi delle migliori soluzioni in termini di ricerca e innovazione.

La fiera rappresenta un’ampia vetrina per la promozione dei nostri prodotti, in quanto ci rivolgiamo all’intero mercato di destinazione di IPACK-IMA. I nostri pallet in plastica costituiscono infatti una componente rilevante all’interno della catena di fornitura, e sono vantaggiosi sia per il mercato food che per quello non food poichè permettono una cosiderevole riduzione dei costi. Inoltre i pallet a marchio Creamer sono una garanzia di qualità e non comportano fermi nei magazzini automatizzati, come invece accade con altri tipi di pallet che possono causare anche danni ingenti ai prodotti.

Quali sono le soluzioni e le innovazioni tecnologiche su cui state lavorando attualmente?

Il nostro obiettivo è sviluppare soluzioni di pallet sostenibili a servizio di intere supply chain e che possano viaggiare in parallelo con le soluzioni già esistenti sul mercato da molti anni. Una nuova generazione di pallet non deve infatti costringere l'utente a modificare la logistica per migliorare l’operatività.

Il pallet in plastica Craemer deve poter essere adattabile ai processi già esistenti e funzionale per quelli nuovi. Questa, all’interno di un contesto di tracciabilità, è per noi la vera sfida. Non va sottovalutato il fatto che il pallet in plastica è un prodotto piuttosto semplice, che si inserisce però in un ambiente complesso.

Quali sono i vantaggi delle vostre soluzioni in ottica di sostenibilità e digitalizzazione?

I pallet Craemer sono realizzati in polietilene (PE) di alta qualità, il materiale ideale per i prodotti multiuso. L'imballaggio sostenibile è parte integrante dell’"economia circolare". I pallet e i contenitori ecologici sono infatti realizzati a partire da materie prime che vengono poi rigenerate, cioè riportate allo stato originale e riutilizzate, riducendo così al minimo lo spreco di risorse preziose, come acqua ed energia, necessarie per la loro produzione.
Una volta terminato il proprio ciclo di vita, che può durare anche oltre 20 anni, il pallet riacquisisce nuova vita e così 1 kg di di materiale utilizzato in un pallet di plastica Craemer, ad esempio, deriva a sua volta da una struttura precedentemente utilizzata. In accordo con i nostri clienti, la materia prima nel processo della catena di fornitura ritorna al produttore, in quanto ci vengono restituiti tutti i pallet alla fine del loro ciclo di vita.

I pallet restituibili acquisiscono così un elevato valore materiale per il loro utilizzatore e proprietario. Tornando al nostro esempio di materiale vergine di 1 kg della prima produzione: nel secondo ciclo di vita del pallet, 1 kg può essere utilizzato come materiale riciclato al 100% con una nuova durata di circa 20 anni - un processo che può essere ripetuto per circa 20 volte e ciò significa che 1 kg rimane in uso per 400 anni!. Questo è il vero significato di sostenibilità: utilizzare in prima battuta materiali della migliore qualità, e poi avviare tutto il processo, tenendo sempre sotto controllo la movimentazione dei materiali in un equlibrio costante e perfetto.

È questo che al giorno d'oggi rende i nostri prodotti così interessanti per gli utilizzatori di pallet e contenitori, perché tale lunghissimo ciclo di vita è possibile solo con prodotti di alta qualità fabbricati su macchine all'avanguardia in una moderna azienda di stampaggio a iniezione basata su pilastri di sostenibilità come il basso consumo energetico, i processi industriali 4.0 e l'energia eolica e solare. La differenza è chiara: prodotti e processi non all’avanguardia non soddisfano le nostre esigenze future, ma a lungo andare causano solo costi. D'altra parte, le nostre risorse sono limitate e nel nostro sistema economico giochiamo pericolosamente al rialzo, inseguendo l'idea dell’’higher and further’.

In quale direzione si sta muovendo il mercato?

L'imballaggio sostenibile sta diventando una priorità assoluta sia per i marchi che per i consumatori: 100 % rinnovabile e riciclabile, riutilizzabile, di alta qualità, design intelligente del prodotto, monomateriale, facile da sminuzzare. Per rinnovare in modo efficiente e trasparente l'intera catena di fornitura con supporti di carico innovativi e multiuso, come pallet e contenitori in plastica, e quindi per ottimizzarla in modo decisivo sia nel commercio analogico che nel controllo digitale, è di estrema importanza fare della qualità la chiave del processo produttivo.

La sfida quotidiana di Craemer è quella di utilizzare i pallet in plastica come "fulcro e ancoraggio" per ogni movimentazione delle merci nella catena di approvvigionamento. Il pallet, in quanto prezioso strumento per il risparmio dei costi, non è solo parte di sistemi completamente automatizzati, ma deve essere parte dell'intero gioco, come una sorta di "lavoratore silenzioso" nel quotidiano. I magazzini devono funzionare con tempi di fermo minimi. Questo obiettivo può essere raggiunto con un pallet in plastica ben progettato che soddisfi le esigenze del settore logistico.

Il pallet Craemer garantisce inoltre una puntuale localizzazione e tracciabilità di ogni singolo pallet tramite RFID. Il sistema di pallet pooling è integrato da soluzioni per i gate, come l'identificazione automatica di interi carichi di camion al loro passaggio. Il pallet diventa così parte intelligente della catena in un’ottica di trasparenza totale in grado di decifrare quando e dove si trova il mio pallet.

Sempre più aziende di vari settori, come la vendita al dettaglio, l'industria alimentare o farmaceutica, realizzano che è arrivato il momento di dover convertire le vecchie strutture di pallet in un sistema più moderno. Con il pallet pooling, invece di possedere e gestire i Pallet in modo autonomo, le aziende partecipanti aderiscono a un network in cui i Pallet vengono utilizzati in modo rotativo e ritirati dopo la consegna per essere assegnati a nuove spedizioni. Questo approccio elimina la necessità per le aziende di acquistare, conservare, spostare e gestire grandi quantità di Pallet, consentendo loro di concentrarsi maggiormente sulle loro attività principali.