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20/06/23

Il regolamento imballaggi tra sostenibilità ambientale, economica e sociale

Molto discusso negli ultimi mesi, sia nell’ambiente del packaging che tra gli utilizzatori finali e lungo l’intera filiera, il regolamento imballaggi è al centro di un acceso dibattito che evidenzia da un lato l’esigenza di un impegno ancora più stringente verso la sostenibilità, dall’altro l’indispensabile ruolo che l’imballaggio riveste nella sicurezza dei consumatori, garantita anche dalla corretta conservazione del prodotto. (https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/HTML/?uri=CELEX:52022PC0677).

 

Che si parli di mercati farmaceutico, alimentare, cosmetico, o dell’universo dell’home&personal care, al centro della scena spicca una sostenibilità a più volti legata alla riduzione degli sprechi, alla sicurezza della salute dei consumatori, alla protezione dei lavoratori impiegati nel comparto. E’ quanto asserisce ad esempio un comunicato congiunto di SLC-CGIL, Assocarta, FISTel-CISL, Assografici, UILCOM -UIL dove imprese e sindacati fanno fronte comune per richiedere l’immediata modifica del regolamento che andrebbe a intaccare in modo significativo il livello occupazionale di un settore dove gli addetti svolgono mediamente funzioni qualificate e con prospettive di crescita professionale e occupazionale estese nel tempo (https://italiaimballaggio.it/mercato/normativa-europea-imballaggi-proposta-una-revisione).

 

Preoccupazioni emergono tra i produttori di materiali riciclati, che vedono comunque un’opportunità nelle elevate percentuali di riciclo richiesto per il packaging immesso sul mercato; nell’industria del packaging che è impegnata da anni in un processo di innovazione costante sul fronte della sostenibilità muovendosi tra riflessioni etiche e R&D; tra gli utilizzatori finali come il lattiero caseario, l’ortofrutta, il farmaceutico, che pongono l’accento sulla gestione della catena logistica, lo spreco alimentare e la sicurezza del consumatore intravvedendo una sostanziale inapplicabilità dei dettami della Commissione Europea. La riflessione comune: servono un insieme di indicatori e una griglia di valutazione che sposti il concetto di sostenibilità nella direzione di un autentico sistema di misurazione condiviso tra tutti i paesi europei.

 

Se ne è parlato diffusamente in un convegno promosso da UCIMA con stakeholder provenienti dal mondo produttivo e politico istituzionale. (https://italiaimballaggio.it/opinioni/il-nuovo-regolamento-imballaggi)